martedì 7 dicembre 2010

Prime considerazioni

Il mio interesse nel contratto di Rete è quello di avere uno strumento giuridico per sostenere le attività di gruppi di imprese, piccole ed anche micro, che desiderino realmente cooperare tra di loro ma non intendano abbandonare la loro autonomia ed individualità.
Nel progetto che ho lanciato in BIC La Fucina e seguito per qualche tempo (www.localmercato.it) la scelta delle imprese partecipanti, tutti micro-produttori alimentari di qualità, è stata quella del consorzio per gestire gli aspetti logistici e commerciali verso settori di mercato non raggiunti dai singoli.
Il percorso per arrivare al Consorzio è stato piuttosto lungo ed ha richiesto un impegno abbastanza significativo.
Mi piacerebbe capire come il contratto di rete possa semplificare queste procedure e che vantaggi possa comportare.

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